Testo
E’ in fase di stampa il volume “Così parlavano le nostre nonne “, piccolo dizionario dialettale onanese nel quale sono riportati i termini di più frequente uso nella lingua parlata (circa 1.700 lemmi), con relativa traduzione nella lingua italiana.
Franci Giuseppe, curatore dell’ opera, attraverso un paziente lavoro di ricerca, ha messo insieme un patrimonio di vocaboli, di proverbi, di suggestive metafore attraverso le quali si individuano le tracce di usi e costumi, di valori etici e religiosi, di norme di vita, in una parola, della cultura secolare della comunità Onanese. Chiaramente il Dizionario Onanese non è completo; molti vocaboli, una volta quotidianamente utilizzati, sono andati definitivamente persi altri, forse, possono essere recuperati anche con l’aiuto di quanti, consultandolo, segnaleranno, errori e inesattezze.
All’ interno del volume è stata inserita una raccolta di poesie, anch’ esse in dialetto, per onorare quei poeti nostrani che, grazie alla loro ironia, alla loro spontaneità ed anche grazie all’ uso del vernacolo, sono riusciti, ad esaltare e far rivivere con emozione i luoghi, i personaggi, la storia e le bellezze del nostro paese e della sua gente in un tempo ormai lontano.
Franci Giuseppe, curatore dell’ opera, attraverso un paziente lavoro di ricerca, ha messo insieme un patrimonio di vocaboli, di proverbi, di suggestive metafore attraverso le quali si individuano le tracce di usi e costumi, di valori etici e religiosi, di norme di vita, in una parola, della cultura secolare della comunità Onanese. Chiaramente il Dizionario Onanese non è completo; molti vocaboli, una volta quotidianamente utilizzati, sono andati definitivamente persi altri, forse, possono essere recuperati anche con l’aiuto di quanti, consultandolo, segnaleranno, errori e inesattezze.
All’ interno del volume è stata inserita una raccolta di poesie, anch’ esse in dialetto, per onorare quei poeti nostrani che, grazie alla loro ironia, alla loro spontaneità ed anche grazie all’ uso del vernacolo, sono riusciti, ad esaltare e far rivivere con emozione i luoghi, i personaggi, la storia e le bellezze del nostro paese e della sua gente in un tempo ormai lontano.