Testo
Dolcissima, tenera e delicata, la lenticchia di Onano torna ad essere protagonista della Sagra giunta alla XXVI edizione. Dal 10 al 15 agosto a Onano tra gastronomia, musica e tradizione.
Negli anni Sessanta si arrivò alla quasi totale scomparsa della sua varietà più pregiata, per via dell’uso di concimi chimici azotati, per l’avvento di colture più redditizie o per il semplice abbandono dei campi. Ma oggi più che mai la coltivazione della lenticchia di Onano, anche inclusa nei presidi Slow-Food, è stata ripresa e riportata sul mercato, con immenso piacere per i nostri palati.
Negli anni Sessanta si arrivò alla quasi totale scomparsa della sua varietà più pregiata, per via dell’uso di concimi chimici azotati, per l’avvento di colture più redditizie o per il semplice abbandono dei campi. Ma oggi più che mai la coltivazione della lenticchia di Onano, anche inclusa nei presidi Slow-Food, è stata ripresa e riportata sul mercato, con immenso piacere per i nostri palati.